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Come coltivare echinacea purpurea

echinacea pianta

Tra le varietà di Echinacea, una pianta erbacea originaria dell’America, c’è l’Echinacea purpurea. Si tratta di una pianta medicinale col fiore simile alle margherite e ai girasoli ma dai vivaci toni del rosa e del viola.

Oltre ad essere apprezzata per le proprietà e i benefici di cui è dotata, lo è soprattutto per l’aspetto estetico in grado di impreziosire sia gli appartamenti sia gli spazi esterni.

Echinacea purpurea

L’Echinacea purpurea è una pianta perenne originaria del Nord America e appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Queste piante hanno catturato l’attenzione del coltivatori perché ornamentali ed erboristiche.

Si tratta di piante con riposo vegetativo invernale che fioriscono poi tra giugno e luglio. L’apparato radicale è abbastanza fascicolato e le foglie, unite in rosette basali sono lanceolate ed ellittiche.

L’altezza del fusto varia dai 50 ai 150 cm ed ha un portamento eretto. Il tratto distintivo della pianta è sicuramente il fiore viola/rosa che può essere sia lingulato sia fertile tubuloso.

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Echinacea purpurea coltivazione (Foto©Pixabay)

Coltivare echinacea purpurea: quando e dove

L’echinea purpurea è una pianta che cresce spesso spontanea lungo la parte orientale e sud-orientale degli Stati Uniti. Se l’Echinacea purpurea viene moltiplicata per talea, bisogna coltivarla tra primavera e autunno. In genere si tratta di una varietà che non ha particolari esigenze e per tale motivo non ha limiti vincolanti circa il periodo o il luogo di coltivazione.

Terreno

L’Echinacea purpurea spesso nasce spontanea e questo è indicativo del fatto che non richieda particolari attenzioni. Anche sul suolo non è esigente, purché sia ben drenato e possa evitare i dannosi ristagni idrici.

Queste piante sono rustiche e quindi versatili ma preferiscono senza dubbio i terreni argillosi o sabbiosi. È poco influenzata dal PH del terreno ma è bene accertarsi che non ci siano eventuali infestanti che  ne comprometterebbero la crescita.

Esposizione

Come anticipato si tratta di una pianta versatile e resistente, nonostante ciò è importante individuare un’esposizione soleggiata e in un luogo dove non sorgono erbe spontanee poiché la pianta ancora piccola necessita di spazio pulito.

echinacea semina
Echinacea coltivazione (Foto©Pixabay)

Trapianto

Il trapianto dell’Echinacea purpurea deve avvenire a una distanza di circa 40 cm le une dalle altre. Essendo una pianta poliennale è importante che il trapianto avvenga in uno spazio in cui tenerle per lungo tempo.

Irrigazione

Le irrigazioni, se la pianta è in pieno sole, devono essere costanti e mai abbondanti affinché si possano evitare i ristagni idrici.

Per lo stesso motivo durante gli inverni bisogna mitigare le irrigazioni e lasciare che la pianta venga innaffiata dalle piogge.

Concimazione

Per quanto riguarda la concimazione basta sottoporre le Echinacee purpuree a concime complesso e ricco di azoto e potassio in primavera.

echinacea purpurea semi
Pianta echinacea purpurea (Foto©Pixabay)

Fioritura

In seguito alla concimazione, che deve avvenire durante il periodo primaverile, le Echinacee esploderanno in fioritura tra giugno e luglio.

Maggiore saranno state le accortezze nel terreno, nella pulizia dei dintorni e nell’eliminazione degli steli sfioriti, maggiore sarà la fioritura.

Potatura e cimatura

Le accortezze da dedicare all’Echinacea purpurea non sono eccessive, questa pianta necessita di un ambiente pulito da erbacce e richiede l’eliminazione degli steli sfioriti. In questo modo non solo ne trarrà beneficio il risultato estetico ma anche la stimolazione per la germinazione di nuovi fiori.

Moltiplicazione della pianta di echinacea purpurea

La moltiplicazione di questa pianta può avvenire sia per talea sia per altri metodi di divisione. Nel primo caso basterà prelevare una talea basale e porla in contenitori fino al completo attecchimento. Basterà porre la talea di circa 15 cm in un vasetto con del terriccio fertile.

La pianta può essere moltiplicata anche per semina e in questo caso si consiglia di farlo durante le giornate più calde dell’anno con temperatura che hanno raggiungo circa i 20°. La moltiplicazione può avvenire anche al coperto, in quest’ultimo caso si può anticipare la germinazione e coltivarla in semenzaio già verso fine febbraio.

La moltiplicazione dell’Echinacea, infine, può avvenire anche per cespi, tecnica largamente utilizzata per le piante officinali.

pianta echinacea
Echinacea semina (Foto©Pixabay)

Malattie e parassiti di echinacea purpurea

Il parassita nemico per eccellenza dell’Echinacea purpurea è una lumaca che si nutre dei petali. Il fiore è infatti un piatto gradito alle lumache che ne mangeranno in quantità e in breve tempo. Per tale motivo bisogna intervenire già di fronte alle prime avversità con l’ausilio di rimedi non inquinanti. Tra questi: lumachicida biologico o trappole fai da te.

Coltivare echinacea purpurea in vaso

L’Echinacea purpurea risponde in positivo anche in spazi ristretti e può essere coltivata in vaso. In questo caso andrà bene anche il terreno dell’orto purché sia ben drenato e privo di infestanti.

A differenza della pianta coltivata in piena terra, quella in vaso domestico richiederà attenzione circa le irrigazione e i potenziali ristagni idrici.

Consociazioni

Le consociazioni aiutano la longevità dell’ecosistema e si rivelano funzionali di fronte a spazio esterno ridotto. Il trucco è quello di consociare sempre famiglie diverse, per cui non andranno abbinate le Echinacee alle Asteraceae, come per esempio i fiordaliso.

Proprietà e Benefici

Come anticipato questa pianta è apprezzata per le proprietà medicinali. Questa specie officinale è infatti alla base di svariate preparazioni presenti in commercio. È utile anche come ingrediente principale per cosmetici quali la tintura madre. I benefici della pianta riguardano soprattutto il sistema immunitario che rafforza contro i sintomi influenzali.

echinacea purpurea semina
Echinacea purpurea coltivazione in vaso (Foto©Pixabay)

Tossicità

Questa pianta officinale non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali gravi. È da considerare però sempre la sua azione immunostimolante che la rende quindi inadatta a pazienti in terapia immunosoppressiva.

Curiosità

Il nome Echinacea deriva dal greco (Echinos) che significa riccio, questo perché la parte centrale del fiore presenta una serie di spine rosse simili a quelle del riccio di terra. Le proprietà officinali della pianta erano già note agli Indiani da America che lo utilizzavano come portentoso rimedio naturale.

purpurea echinacea
Echinacea purpurea (Foto©Pixabay)

Significato dei fiori: echinacea purpurea

A ogni fiore è associato un simbolo con il quale è possibile regalare un messaggio alle persone care. Nel caso della Echinacea il suo significato è legato alla forza e alla salute che resiste alle difficoltà, questo grazie alla sua notevole proprietà fitoterapica.

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