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Come coltivare Rose

coltivazione rose

La rosa è un fiore delicato e decorativo, meraviglioso, che abbellisce i nostri giardini, balconi e luoghi che più preferiamo. Scopriamo come coltivare questo splendido fiore.

La pianta di rose

La rosa è un fiore meraviglioso che ha bisogno di particolari cure per essere coltivato. Originaria dell’Europa e dell’Asia, la rosa appartiene alla famiglia delle Rosaceae, di cui fanno parte oltre 150 specie differenti, una più bella dell’altra. Circa 30 invece sono le specie spontanee che crescono in Italia.

semina rose
Fiore rose (Foto©Pixabay)

Coltivare rose bellissime: quando e dove

Le rose sono fiori bellissimi che hanno bisogno di molte cure. Per far sì che queste ultime crescano bene, il periodo perfetto per coltivarle è la primavera o l’autunno, oppure se si dovesse trattare di una coltivazione a seme, la semina può avvenire tra dicembre e gennaio. Per il luogo, invece queste ultime, possono essere coltivate in giardino in uno spazio aperto grande, oppure in vaso, scegliendo ovviamente sempre un vaso largo e profondo.

Terreno

Il terreno perfetto per la coltivazione delle rose, deve essere ben drenato e ricco di sostanze organiche.

Esposizione

La pianta di rosa è una pianta che ha bisogno di molta luce e quindi del sole, però quando questa verrà esposta al sole bisognerà fare attenzione di non posizionarla in una zona esclusivamente soleggiata, poiché avrà bisogno anche dei suoi momenti d’ombra, e quindi bisognerà fare attenzione a non esporla tutta la giornata al sole.

Trapianto

Il trapianto della rosa deve avvenire tra la fine del mese di novembre alla fine del mese di marzo, scegliendo un posto soleggiato e lontano dal vento. Ovviamente prima di procedere al trapianto vero e proprio, bisognerà procedere alla pulizia del suolo.

tipi di rose
Fioritura rose

Irrigazione

La pianta di rosa essendo una pianta molto delicata, e odiando i ristagni idrici, avrà bisogno di essere annaffiata con moderazione, bisognerà annaffiarla una volta al giorno durante l’estate e sporadicamente in inverno.

Concimazione

La concimazione del terreno deve avvenire durante il periodo vegetativo e non appena iniziano a comparire i primi boccioli.

Fioritura

Solitamente il periodo di fioritura della rosa è nel mese di maggio, però, ci sono delle rose conosciute come rose rifiorenti, che fioriscono fino ai mesi più gelidi del tardo autunno.

rose cespuglio
Rose in giardino (Foto©Pixabay)

Raccolto

Dopo la fioritura che avviene durante il mese di maggio è possibile raccogliere le rose. Orario consigliato è tra le 15 e le 17, bisogna evitare di raccogliere i boccioli quando sono ancora chiusi, e una volta raccolte bisognerà posizionare le rose all’interno di un vaso pieno d’acqua.

Potatura e cimatura

Molto importante sarà la potatura e la cimatura delle rose, poiché due sono i motivi: il primo è incoraggiarne la fioritura, il secondo è mantenere la forma e le dimensioni desiderate. È impossibile potare una rosa troppo poco, ma è certamente possibile potarla troppo, e sono più le rose stroncate da potatori eccessivamente entusiasti che da altro. Anche la cimatura è molto importante, poiché si è dimostrato che non è necessario tagliare gli steli proprio al di sopra di una gemma, e che non si dovrebbero tagliare i getti ciechi che non fioriscono, perché aiutano la pianta a irrobustirsi e a produrre più fiori su altri steli.

In effetti, gli esperimenti hanno dimostrato che una rifilata veloce con un tagliasiepi dà risultati migliori che la potatura “tradizionale”.

Moltiplicazione della pianta di rose

Per la moltiplicazione della rosa è possibile ricorrere a uno dei quattro metodi: talea, propaggina, margotta o innesto. I metodi come talea propaggine e margotta sono molto semplici mentre l’innesto è consigliato solo a chi ha una certa esperienza.

L’innesto indicato per la rosa è quello a scudetto. Il periodo migliore per propagare la rosa varia in base al sistema scelto, la moltiplicazione della rosa si può eseguire in primavera, estate o in autunno.

rose da giardino cespugli
Pianta di rose (Foto©Pixabay)

Malattie e parassiti della rosa

Anche le rose come tutti i fiori sono soggette all’attacco di alcuni parassiti e alcune malattie. Tra le malattie quelle più diffuse sono le malattie fungine, come la macchia nera, o mal bianco. Sono sgradevoli alla vista, generalmente non uccidono le piante ben impiantate. La gravità dell’infezione varia a seconda del luogo, della stagione e dell’anno. Una pianta può soffrire di attacchi virulenti di mal bianco un anno, a causa di pratiche di coltivazione inadeguate, e l’anno seguente può esserne esente, se le sue necessità sono soddisfatte.

Ci sono anche dei parassiti che attaccano la rosa, come gli afidi o pidocchi delle rose. Questi sono tra i più temuti, di colore nero o verde, questi insetti sono attratti dal buon odore delle rose e creano diversi danni, succhiando la linfa vitale e indebolendo le piante. Oppure ancora possiamo trovare gli argini, sono una specie di larve che si nutrono delle foglie, privando così la pianta della fotosintesi e portandola alla morte.

Coltivare rosa in vaso

Per coltivare la Rosa in vaso innanzitutto sarà importantissimo scegliere il vaso che sia quindi profondo e largo. Dopodiché bisognerà riempire il vaso con un terriccio specifico per la pianta e poi mettere del concime e ogni anno bisognerà concimare il terreno. Poi bisognerà procedere con delle regolari annaffiature durante l’estate, e le quantità d’acqua durante l’inverno invece bisognerà ridurle, e anche per le altre stagioni e bisognerà evitare di bagnare i fiori e le foglie.

quando concimare le rose
Rose bellissime (Foto©Pixabay)

Consociazioni

La consociazione è una forma di coltivazione che prevede di accostare piante di generi diversi affinché esse traggano beneficio le une dalle altre. Per la rosa perfetti sono: l’aglio, aglio ornamentale, erba cipollina, cipolla, poiché piantati nelle strette vicinanze di una rosa, garantiscono una minore diffusione delle malattie causate da fungo. Ottima anche la consociazione con lavanda, salvia, e le piante aromatiche in genere, che chiedono poche innaffiature e non trattengono umidità in eccesso.

Curiosità

La rosa è un fiore delicato, prezioso, che va regalato anche in base al colore, cioè che ad ogni colore corrisponde un significato. La rosa bianca è amore puro e spirituale ma anche segretezza. rosa rossa, è simbolo di passione e amore ardente. La rosa rosa invece simboleggia l’amicizia e l’affetto

Varietà di rose

Esistono tante varietà di rosa, esse si differenziano per la forma ed il colore, scopriamo insieme quali sono. La Rosa Damascena è una rosa antica, con un fiore che possiede 36 petali ed ha un profumo delicato. La Rosa Gallica è una delle più antiche, ha 5 petali, non ha molte spine ma i rami sono coperti da setole. Le rose cinesi sono rampicanti ed è raro coltivarle. Fiori piccoli, semplici o doppi, con colori dal rosa al rosso. Le rose ibridi moscata, sono in cespuglio, molto fiorifere in primavera. Raggiungono anche 5 metri di altezza, con fiori semplici e doppi con colori dal bianco al rosa chiaro al fucsia.

Le rose Ibridi Perpetue, hanno fiori grandi, fioriscono più volte e sono profumate. Di colore rosa, con varie sfumature sulla stessa tonalità. Le rose ibridi Rugosa, sono grandi arbusti, molto fiorifere, con foglie verdi acceso e ruvide. Il colore varia dal rosa scuro al bianco.

rose in vaso
Quando si piantano le rose (Foto©Pixabay)

Significato dei fiori: La rosa

La rosa è il fiore da donare per eccellenza e ogni varietà porta con sé un messaggio diverso. Da secoli è il simbolo di amore, devozione, ammirazione, bellezza e perfezione. Simboleggia, inoltre, il segreto e lo svelare con delicatezza. Un altro significato molto importante è quello religioso, ovvero la rosa assume un significato per la corona di spine che viene posta sul capo di Gesù, sia perché è il fiore della Madonna, spesso raffigurata con il cuore trafitto dalle spine.

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