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Come fare un diserbante naturale

diserbo naturale

Il diserbante naturale, detto anche “bioerbicida” o “erbicida naturale” è un tipo di sostanza che agisce sulle malerbe o sulle erbe infestanti, presenti sui terreni agricoli e non agricoli, che rovinano le colture o la bellezza di un giardino.

Che cosa è un diserbante

Il diserbante è un tipo di sostanza creata per ridurre la crescita dell’erba, in zone dove non è necessaria e soprattutto in zone dove si rivela dannosa, come ad esempio nei campi.

Molto spesso i diserbanti sono di tipo chimico, si classificano in base agli agenti chimici presenti al loro interno e sono molto potenti. I giardinieri o agricoltori sanno che queste sostanze devono essere utilizzate con molta cautela e sono se strettamente necessario, perché sono dannosi per gli animali, per l’uomo e per le piante stesse, se non utilizzati con criterio.

Molti agricoltori, dato anche l’aumento di un tipo di agricoltura detta biologica, preferiscono utilizzare altri metodi per rimuovere le erbe infestanti (la pacciamatura o la rimozione meccanica o a mano), piuttosto che utilizzare diserbanti chimici; altri utilizzano diserbanti creati con ricette, metodi e sostanze naturali, che sono molto più sicuri per la salute, innocui per gli animali e spesso anche meno costosi (se creati in casa).

Gli erbicidi naturali sono poco pericolosi, ma non per questo bisogna abusarne, va comunque sempre controllata la quantità utilizzata e bisogna usarli solo quando non c’è alternativa, altrimenti si rischia di rovinare l’ecosistema intervenendo troppo su di esso.

diserbante per erbacce
Diserbante naturale per erbacce (Foto©PIxabay)

A che serve usare un diserbante naturale

Il principale uso del diserbante è ridurre la crescita di erba. Il prodotto utilizzato tuttavia non è in grado di riconoscere se l’erba, di cui impedisce la crescita, è maligna o infestante, esso agisce su qualsiasi tipo di erba. Occorre l’intervento umano per piazzarlo dove serve, così da non compromettere la crescita di altri tipi di erbe e piante.

I diserbanti naturali non presentano questo problema, sono infatti in grado di bersagliare solo le piante di un certo tipo (o di tipi simili), perciò sono molto più semplici da usare, anche per i principianti. Tuttavia esistono delle difficoltà anche con i diserbanti di questo tipo; essendo creati con componenti naturali, è costoso produrli in grande quantità per poterli rendere disponibili a tutti, inoltre i componenti naturali non resistono a lungo quanto quelli chimici, degradano più velocemente e talvolta si rischia che esauriscano la loro potenza prima di aver compiuto l’effetto previsto.

Ricette per fare un diserbante naturale

Le ricette più conosciute ed utilizzate fin dall’antichità come diserbanti naturali sono:

  • Aceto di vino bianco e succo di limone concentrato, le proporzioni sono 1 litro di aceto con 120 ml di limone; se si versa all’interno di un vaporizzatore, si può spruzzare direttamente sulle zone da diserbare;
  • Sale e acqua bollente, le proporzioni sono 1 litro d’acqua e circa 250 grammi di sale; semplicemente sciogliere il sale in acqua bollente e poi lasciare raffreddare prima di vaporizzare la soluzione sulle zone da diserbare;
  • Aceto, sale e acqua bollente, le proporzioni sono di 250 ml di aceto, 100 grammi di sale e 1 litro di acqua bollente; sciogliere tutto e vaporizzare sulle zone da diserbare;
  • Acido pelargonico, è una sostanza presente in natura, assolutamente biologica, molto potente, si versa sulle zone da diserbare ed agisce in poche ore, di contro è leggermente costoso;
  • Gin (di bassa qualità) e succo di limone le proporzioni sono 1 litro con 100 ml di limone; il gin dovrebbe essere facilmente reperibile e non molto costoso, si vaporizza sulla zona da diserbare;
  • Acqua di bollitura delle uova, si versa ancora bollente alla base delle piante o erbe da eliminare.

Naturalmente questi diserbanti naturali funzionano su zone di piccole dimensioni o piante che crescono spontaneamente, non sono assolutamente efficaci su arbusti o alberi per eliminare i quali serviranno degli interventi diversi.

Inoltre, per la maggior parte, non sono metodi veloci bisogna aspettare almeno 1 settimana per vedere i primi risultati e le procedure vanno ripetute parecchie volte per un diserbo decente, oltre ad aumentare le dosi all’aumentare della zona da diserbare.

diserbante fai da te
Diserbanti naturali (Foto©PIxabay)

Uso del diserbante naturale

Praticamente tutte le soluzioni proposte sono in forma liquida, occorre quindi vaporizzarle sulle zone che si vogliono liberare dalle erbe infestanti, non troppo da vicino né troppo da lontano. Le piante da eliminare devono poter assorbire le sostanze attraverso le loro radici, così che la sostanza entri in circolo nel sistema vitale della pianta per danneggiarla dall’interno.

Spruzzare il liquido sulle foglie e comunque sulla parte esterna della pianta non avrà lo stesso effetto, la pianta potrebbe danneggiarsi per poi sopravvivere e riprendersi dopo qualche tempo.

Bisogna inoltre ricordare di essere estremamente selettivi quando si utilizza il diserbante, spruzzarlo, se è possibile, esclusivamente sulla singola pianta da eliminare oppure su un’area ben circoscritta; se viene a contatto con altre piante, anche in quantità minime, può danneggiarle irreparabilmente.

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